Il ragazzo misterioso. Il maritozzo con la panna.
Un libro sull’amicizia e sugli affetti. Sul valore della gentilezza, che non va di certo intesa come “buone maniere”, ma come la capacità di sentire l’altro, di offrire un aiuto concreto ed essere in sintonia con chi ti sta vicino. Le due storie, divertenti ed emozionanti, raccolte in questo volume, ci accompagnano a riflettere sulla bellezza dell’empatia e dei piccoli gesti gentili. La dolcezza dei ragazzini protagonisti e la profondità dei loro pensieri offrono spunti per indagare sul significato della parola “gentilezza”, un sentimento essenziale per la società poiché, dietro a un sorriso, a una carezza o a una mano tesa c’è il desiderio di accogliere l’altro e di rispettare la sua unicità. Perché i gesti gentili rendono felici sia chi li compie sia chi li riceve, creando una reazione a catena di benessere collettivo. Un libro per diffondere questo valore, scritto affinché genitori, insegnanti ed educatori non possano mai dimenticarsi del potenziale di gentilezza che ogni bambino ha dentro di sé. Con un’ampia Appendice, contenente curiosità e schede didattiche sul valore della gentilezza. Nessun alieno nella mia stanza
Gaia è una bambina vivace. Ama leggere e stare in compagnia dei libri e del suo gattone, Leonardo, con il quale si diverte a fare i dispetti alla signora Polli, una vecchietta arcigna che si occupa di lei quando i genitori lavorano. Ed è proprio una sera d’inverno, in cui la mamma e il papà non ci sono, che Gaia farà un’incredibile scoperta. Convinta che un alieno pericoloso stia girando nella sua stanza, la ragazzina, nell’intento di difendersi, metterà in atto una serie di buffe azioni per poi scoprire che… non c’è proprio nessun alieno! Avrà trovato, invece, un amico in più, anche se un po’ speciale, con il quale poter affrontare i momenti di solitudine. È una favola sul potere dell’immaginazione dei bambini, sul loro modo di guardarsi intorno. Perché vedere con i loro occhi significa cogliere la meraviglia, “quel mondo di mezzo tra realtà e finzione, dove abitano molte storie nascoste nelle mille piccole cose di tutti i giorni” (Roberto Latella). Un libro che ci accompagna dolcemente a riscoprire la bellezza del giocare tra il reale e il fantastico. In “quel mondo di mezzo”, appunto, di cui spesso noi adulti ci dimentichiamo. Contenuti musicali extra: Qrcode con contenuti musicali (“Ninna nanna del cuscino parlante” di Nicola Sentinelli, figlio dell’autrice e componente della Jazz Campus Junior Orchestra e audiolibro a cura dello studio di registrazione Excitech Postworks di Roma (letture: Serena Borelli; musica: Franco Tinto). Paolino, Woshi Woshi e i segreti di Leonardo
Protagonista di uno straordinario viaggio nel tempo, Paolino si trova catapultato a Firenze nell’anno 1503 e, grazie a un incantesimo della penna magica, avrà la possibilità di incontrare Leonardo da Vinci. La vicenda si snoda tra peripezie incredibili e sorprendenti colpi di scena ed è arricchita da idee originali elaborate per svelare, in modo fantasioso, i segreti di cui è intrisa la vita misteriosa di questo personaggio eccezionale: uno dei geni più famosi di tutti i tempi. Paolino vedrà in lui un amico con cui condividere l’amore per la natura e la voglia di sperimentare. E avrà modo di capire che la sua grandezza non è esente da imperfezioni e debolezze. Questa storia offre ai bambini l’opportunità di conoscere, divertendosi, la personalità di Leonardo e il suo pensiero, per aiutarli a scoprire l’uomo che si nasconde dietro al mito che, negli anni, si è creato intorno alla sua figura. Ma è anche una favola che induce a riflettere sull’importanza di sviluppare, nei bambini, le capacità inventive, dando valore alla fantasia e al gioco “come modalità di apprendimento, sperimentazione e crescita” (Gianni Rodari): un invito a riportare l’immaginazione nelle scuole. Il libro contiene un’Appendice dedicata alla vita e alle opere di Leonardo, nonché all’illustrazione di alcune sue invenzioni. Paolino, Woshi Woshi e i pirati fantasma
Un’avventura mozzafiato in mezzo all’oceano, tra pericoli e sorprese inaspettate. Regista della storia è il personaggio della penna magica che, con i suoi simpatici scherzi, accompagnerà gli amici Paolino e Woshi Woshi in un incredibile viaggio in barca a vela tra realtà e illusione, dove tutto è possibile, anche trasformarsi in coraggiosi pirati per difendersi da un’inquietante nave fantasma. Per Paolino, alle prese con le insicurezze della preadolescenza, sarà una straordinaria occasione per consolidare legami di amicizia e giocare con le proprie paure ed emozioni. Un’esperienza travolgente che, grazie alla bellezza del navigare, rappresenterà un’occasione di crescita e confronto. Gli ingredienti per una divertente storia di mare ci sono tutti, ma la presenza del buffissimo uccellino Woshi Woshi e della sua amica, l’orsa Jole, renderanno davvero particolare e “spassoso” questo racconto. I Passionauti
Un libro sul fascino della navigazione attraverso le testimonianze di velisti e istruttori di sport acquatici, nonché di persone che hanno dedicato la loro vita al mare. Interessante indagine sul profondo legame tra l’uomo e l’acqua, il libro contiene, inoltre, curiosità di vario genere su personaggi o argomenti legati al mondo della navigazione: molte sono dedicate a figure femminili. È presente, inoltre, un saggio dello psicoanalista Bruno Tagliacozzi sul simbolismo dell’acqua e sulla passione di Jung per la vela. La parte finale è dedicata a Melville, l’autore di "Moby Dick", un capolavoro della letteratura di tutti i tempi, per evidenziare aspetti meno noti al pubblico della personalità di questo “marinaio letterato”, in cui forte era l’attrazione per l’ "immenso oceano”. Per far tornare la voglia di riprendere in mano i classici della letteratura di mare e recuperare, così, tanti valori, come il rispetto per l’altro, l’amicizia e lo spirito di sacrificio. Per cercare insieme il senso della nostra esistenza. Ai marinai che ci leggeranno voglio ricordare le parole che Melville fa dire a Ismaele, suo alter ego nonché protagonista, all’inizio di "Moby Dick", con la speranza che le facciano proprie: “ogni volta che il malumore si fa tanto forte in me (...), allora decido che è tempo di mettermi in mare al più presto”. Interviste a: Francesco Amenta | Alberto Casti | Giampietro Gioia | Angelo Mariani | Herman Melville | Matteo Miceli | Antonello Paone | Simone Procaccia | Ernesto Tross | Rinaldo Vannini Paolino e il mistero della scomparsa di Woshi Woshi
All’imbrunire di una tiepida giornata di primavera, il simpatico uccellino Woshi Woshi, amico inseparabile di Paolino, scompare misteriosamente. Benché reduce da una brutta influenza, la penna magica si offrirà di aiutare Paolino a cercarlo. Ha inizio, così, una serie di peripezie che si susseguiranno fino alla sorpresa finale legata al ritrovamento di Woshi Woshi. Al consolidato trio di amici Paolino, Woshi Woshi e la penna magica, si unisce, questa volta, un nuovo personaggio. È l’orsa Jole. Timida e di poche parole, saprà inserirsi armoniosamente nel gruppo rivelandosi presto una compagna affettuosa e disponibile, in grado di assecondare le stravaganze dei suoi amici, tanto da accettare perfino un rischioso giretto in funivia. Un paio di occhiali per Woshi Woshi
Ve lo immaginate un uccellino con gli occhiali? In questa nuova e divertente avventura degli inseparabili amici Paolino, Woshi Woshi e la penna magica, tutto è possibile. Anche un mirabolante viaggio su un’invisibile mongolfiera, dopo mille peripezie per liberare la penna magica da un’insolita prigionia in un ufficio postale. Un racconto coinvolgente che ancora una volta, grazie alla forza dell’immaginazione, aiuterà a guardare oltre il reale, accompagnandoci in un mondo dove la fantasia proteggerà i nostri sogni rendendoci liberi. La favola di Michele l’angioletto
La stesura di queste due favole nasce dall’idea di offrire al lettore, tramite il giocoso intreccio di più percorsi, la possibilità di viaggiare con la fantasia, quale valido strumento per affrontare tematiche importanti, altrimenti difficili da approfondire. E più che mai in un’epoca come quella che stiamo attraversando c’è bisogno di fantasia, per uscire dalla conformità ai modelli culturali del momento e combattere l’alienazione. Perché giocando con le nostre paure e sofferenze, possiamo imparare a superarle e, grazie alla magia dell’amore, a compiere tutti i giorni, a volte anche a nostra insaputa, dei piccoli miracoli per noi e per gli altri. Paolino, Woshi Woshi e le storie della penna magica
Paolino, un bambino come tanti, conduce una vita tranquilla, in un piccolo paese, con i suoi genitori e la sorella. Be’, Paolino un po’ speciale lo è, se ha per amico Woshi Woshi, un uccellino simpaticissimo, dalle piume colorate, di cui riesce a sentire la voce e con il quale ama trascorrere i pomeriggi insieme su un grande albero. I suoi genitori non gli dicono nulla quando si arrampica tra i rami. A lui è solo proibito giocare in una stanza, il vecchio studio del nonno giornalista. Ma un pomeriggio Paolino disobbedisce e, di nascosto, entra in quella camera… Da quel momento, per una concatenazione di eventi, la vita di Paolino non sarà più la stessa. All’improvviso si troverà coinvolto, con il suo amico Woshi Woshi, in bellissime ed emozionanti avventure, di cui è protagonista una magica penna… Si formerà, così, tra gelosie e imprevisti, un trio irresistibile che, al di là dei tanti guai compiuti, risolverà non pochi problemi dell’infanzia di Paolino. È un racconto divertente e pieno di sorprese, che insegna quanto sia importante il potere della fantasia. Cronaca di una separazione
Il dramma di una separazione raccontato dalla protagonista attraverso una lucida e avvincente analisi. Una voce che, mentre piegata su se stessa grida con rabbia il suo dolore, nel contempo vuole parlare a tutte le donne separate ed essere la testimonianza che dal buio della disperazione si può uscire. Il ritmo è quello di una cronaca dove gli eventi si susseguono serrati nell’intento di dare al lettore l’idea di un percorso che, passo dopo passo, accompagnerà la protagonista, Elisa, verso un processo di lenta maturazione. È uno scritto intimo, la sincera testimonianza di un’anima ferita, che guarirà aiutata da una grande forza interiore e dalla riscoperta, oltre che di se stessa, di un più autentico contatto con la natura. Solo in questa pace ritrovata potrà finalmente percorrere, dopo tanto vagare, una rotta sicura. Bambole mute
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